Rottamazione cartelle Equitalia

ISTRUZIONI PER USUFRUIRE DEL CONDONO

tasse

Domanda di Definizione Agevolata

Fino al 31 marzo 2017 è possibile presentare la domanda di definizione agevolata (DA1) per i contribuenti che abbiano cartelle esattoriali scadute e non pagate ricevute dal 2000 fino al 31/12/2016 per usufruire del condono definito nella legge di bilancio 2017 ed ottenere così lo sgravio di sanzioni ed interessi.

Potranno beneficiare del condono anche i cittadini che abbiano già richiesto in precedenza la ridefinizione delle cartelle fino al 2015, in tal caso riceveranno da Equitalia la comunicazione del nuovo importo da versare entro maggio 2017.

MODALITÀ DI PAGAMENTO

Il pagamento potrà  essere:

  1. Rateizzato in 5 rate (con il 70 % dell’importo pagabile nel 2017 e il rimanente 30 % nel 2018);
  2. effettuato in un’unica soluzione (in luglio 2017);

con le seguenti modalità:

  • con il bollettino inviato da equitalia,
  • tramite banca
  • Uffici Postali,
  • Circuiti Sisal e Lottomatica
  • direttamente agli sportelli o sul sito di Equitalia
  • con la App apposita “EQUICLICK” disponibile per dispositivi IOS, ANDROID e WINDOWS;

COME FARE

E’ possibile scaricare il modulo dal sito di Equitalia (o da questo link) e, compilati tutti i campi richiesti, consegnare nelle seguenti  modalità:

  • Presso gli sportelli da parte dell’interessato o da persona delegata;
  • Online tramite e-mail o, meglio, PEC allegando copia del documento di identità alla propria direzione regionale; (link Elenco Caselle Posta Elettronica)

COMPILAZIONE DEL MODULO DA1   (Link file Istruzioni)

Il modulo deve essere compilato esattamente in tutte le sue sezioni:

  1. Dati anagrafici;
  2. Domicilio;
  3. Cartelle/avvisi oggetto di definizione agevolata;
  4. Identificativo carico (la  compilazione  di questo  prospetto a pagina 2 del modulo DA1 NON è obbligatoria. Il  prospetto  deve essere compilato nel SOLO caso in cui si intenda aderire alla definizione agevolata per alcuni dei debiti contenuti nelle cartelle indicate nel prospetto di pagina 1;
  5. Modalità di pagamento, (a scelta fra: unica soluzione, 2,3,4 o 5 rate o domiciliazione bancaria);
  6. Giudizi pendenti, (in caso di giudizi pendenti il cittadino deve dichiararne la rinuncia);
  7. Dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà;

 

 

 

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