Decreto Cura Italia: 600 euro alle partite iva e autonomi

bandiera italiana cura italia 600 euro

600 euro nel Decreto Cura Italia

Nella Gazzetta Ufficiale del 17 marzo 2020 è stato pubblicato il decreto legge “Cura Italia”.
In esso sono state introdotte delle misure di aiuto a seguito dell’emergenza Coronavirus per Partirte IVA e Autonomi, figure professionali che in questo periodo si sono trovati in grave difficoltà economica.

L’assegno previsto ammonta a 600 € non soggetti ad imposte.

Chi ha diritto alla erogazione dei 600 euro

Il “Salva Italia” ha previsto l’erogazione dell’indennità a queste categorie di lavoratori:

  • liberi professionisti con partita IVA attiva al  23 febbraio 2020,
  • Professionisti partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo iscritti alla Gestione separata dell’INPS;
  • collaboratori coordinati e continuativi – attivi al 23 febbraio  e iscritti alla Gestione separata INPS.
  • lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione Generale Obbligatoria:
        • Artigiani
        • Commercianti
        • Coltivatori diretti, coloni e mezzadri
  • lavoratori stagionali dei settori del turismo e stabilimenti termali che abbiano cessato il rapporto di lavoro fra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020;
  • lavoratori agricoli a tempo determinato e altre categorie di lavoratori iscritti negli elenchi annuali purché:
        • possano fare valere nell’anno 2019 almeno 50 giornate di effettivo lavoro agricolo dipendente;
        • non siano titolari di pensione.
  • lavoratori dello spettacolo iscritti all’INPS Ex- Enpals purchè:
        • abbiano almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 al medesimo Fondo;
        • non abbiano prodotto nel 2019 un reddito superiore a 50.000 euro;
        • non siano titolari di trattamento pensionistico diretto né di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020;

Quando si potrà richiedere l’indennità 600 euro?

L’indennità 600 € si potrà richiedere sul sito dell’INPS a partire dal 1 aprile 2020

Come fare richiesta

Le domande per il “bonus 660 €” dovranno essere presentate per via telematica:

  • personalmente nel sito internet dell’Inps, www.inps.it;
  • tramite i patronati;

L’inps sta lavorando all’adeguamento della propria rete e in questi giorni saranno disponibili per essere inviate dal 1 aprile.

Come accedere al sito www.inps.it

Per chi non è ancora iscritto al sito INPS, o abbia attivato lo SPID, l’istituto sta adottando una formula più snella per accedere ai servizi di richiesta “Bonus 600 €”.

Nella modalità tradizionale (descritta in questo link ) l’istituto invia un PIN per SMS e uno per Posta.

In questo momento di emergenza Coronavirus l’istituto ha predisposto l’accesso alle domande relative al “Cura Italia” con il solo PIN inviato tramite SMS per velocizzare la procedura.

L’INPS sta elaborando anche una nuova e veloce procedura per il rilascio del PIN con  riconoscimento a distanza tramite Contact Center.

Come vedere lo stato di avanzamento della pratica

L’inps ha ideato un sistema facilissimo per conoscere lo stato della pratica per il Bonus 600 euro per Coronavirus. Per conoscerlo segui semplicemente  le istruzioni contenute in questo LINK

 

Chi non ha diritto all’indennità 600 Euro “Cura Italia”

L’indennità del Cura Italia non è riconosciuta:

  • a chi percepisce altri redditi
  • ai percettori di reddito di cittadinanza
  • chi è già titolare di pensione
  • chi è già titolare rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020.

 

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