
Decreto semplificazioni dagli autovelox alle biciclette
Caro amico ti scrivo…. il decreto semplificazioni propone alcune norme che avrebbero trovato giusta collocazione nella celebre canzone del mitico Lucio Dalla.
La semplificazione innanzitutto riguarda gli enti locali: comuni e provincie. Per questi infatti sarà più semplice, grazie alla mini-riforma del codice della strada, posizionare telecamere, autovelox, zone a traffico limitato, limiti di velocità …. In breve sarà più semplice fare cassa ed avere meno responsabilità sullo stato di viadotti, cavalcavia e ponti.
Alcuni Provvedimenti del nuovo codice della strada
Liberalizzazione Autovelox
I primi introiti nelle casse comunali vengono introdotti dalla consueta giustificazione della sicurezza stradale: i comuni potranno posizionare autovelox fissi sulle strade urbane, quindi all’interno dei centri abitati, semplicemente chiedendo l’autorizzazione per l’installazione alla prefettura.
Le nuove telecamere dette velocar non misurano solamente la velocità o il passaggio con il semaforo rosso, ma è un vero e proprio occhio elettronico. Attenti dunque al cellulare, alle cinture di sicurezza, ai seggiolini per bambini ecc…
Precedenza alle Biciclette e Doppio Senso Ciclabile
Saranno incrementate le zone urbane con limite a 30 Km/h. In queste strade urbane ciclabili la precedenza sarà sempre a favore dei velocipedi a prescindere da dove provengano.
Lungo queste strade le biciclette sono esonerate da qualsiasi norma di sicurezza: esse potranno svoltare o immettersi nella carreggiata da qualsiasi luogo sempre con diritto di precedenza.
Ecco cosa stabilisce esattamente il testo del DL:
«4-bis. I conducenti degli altri veicoli hanno l’obbligo di dare la precedenza ai velocipedi che transitano sulle strade urbane ciclabili o vi si immettono, anche da luogo non soggetto a pubblico passaggio. 4-ter. Lungo le strade urbane i conducenti degli altri veicoli hanno l’obbligo di dare la precedenza ai velocipedi che circolano sulle corsie ciclabili»;
E’ previsto il “doppio senso ciclabile”: su strade a senso unico con limite di 30 Km/h e ZTL qualora sia segnalato dall’apposito cartello.
Rimane una norma in favore degli automobilisti, ossia l’obbligo per i ciclisti di circolare su un’unica fila e comunque, qualora le condizioni della circolazione lo consentano, mai affiancati in numero superiore a a due.
Telecamere nella zona ZTL
I comuni potranno posizionare le telecamere di controllo delle ZTL senza chiedere l’approvazione del ministero delle infrastrutture per l’individuazione del loro posizionamento.
Multe da parte di netturbini e dipendenti comunali
Anche i dipendenti comunali e delle società di gestione dei parcheggi avranno il potere di elevare contravvenzioni per divieto di sosta. Con questa legge un dipendente del comune o delle ditte private appaltanti diventa automaticamente un pubblico ufficiale semplicemente seguendo un corso.
Ai fini dell’accertamento … delle violazioni e’ possibile ricorrere all’uso della tecnologia digitale e a strumenti elettronici e fotografici.
Il netturbino potrà quindi elevarci una contravvenzione e “forse” presenterà la foto dell’auto mal parcheggiata.
Le multe emesse dal comune potranno poi essere riscosse se non saldate entro il termine da società private incrementate da spese, interessi e penali.
I comuni possono conferire alle società’ di cui ai commi 1, 2 e 3 la facolta’ di esercitare tutte le azioni necessarie al recupero delle evasioni tariffarie e dei mancati pagamenti, ivi compresi il rimborso delle spese, gli interessi e le penali. Le modalita’ operative e gli importi di tali azioni di recupero sono oggetto di negoziazione tra il soggetto concedente ed il concessionario.
Viadotti, Ponti, Cavalcavia
Le province non riescono a far fronte ai lavori di ripristino e messa in sicurezza di ponti, sottopassi, viadotti e vengono sgravate dalle responsabilità derivanti dal mancato avvio dei lavori di restauro.
Il Testo della legge
Queste solo alcune delle novità del nuovo decreto semplificazioni. Per leggere il testo completo clicca su questo link oppure al sito della Gazzetta Ufficiale
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